È passato un anno da quelle terribili settimane ma almeno qui da noi sembra tutto uguale. Vediamo invece come il mondo è cambiato e che prospettive ci sono per le prossime settimane.

Il mese di settembre si è aperto con una pausa salutare dei mercati azionari che ha innescato una rotazione settoriale. Vediamo anche quali potrebbero essere i regali per natale.

L'attenzione degli operatori in questi giorni è focalizzata sul simposio di Jackon Hole dove la Fed presenterà al mercato le sue intenzioni future e le sua idea su una ripresa dell'inflazione nel caso l'economia reale accelerasse la ripresa.

In estate come a fine anno gli analisti si sbizzarriscono in scenari stravaganti che in effetti celano una sola cosa: non conoscono il futuro

L'inizio del semestre di presidenza tedesca in un momento così difficile alimenta speranze di rilancio del progetto europeo ma non sempre l'informazione riporta il pensiero completo. mi sono soffermato anche su altre 2 notizie degne di attenzione oggi, l'abbassamento del tetto dei 2000 euro per le transazioni in contanti fra privati e il risultato degli stress test della Fed.

I mercati azionari dopo una cavalcata di recupero di 3 mesi sono entrati in una fase di consolidamento e di costruzione di una base da cui costruire le posizioni future.

Le dichiarazioni preoccupate della Fed per l'evolversi della situazione covid e di possibili ripercussioni sull'economia stanno condizionando l'andamento dei mercati odierni.

Con le manovre combinate di politica fiscale e monetaria nel mondo si auspica che aiutino tutti i Paesi ad uscire più velocemente dalla recessione che verrà registrata nel primo semestre di quest'anno.