Dimentichiamoci delle azioni

Pubblicato da Alessio in approfondimento · Martedì 13 Apr 2021
Tags: trend, lungo, termine, investimento, azionario

Scrivo queste riflessioni in poche righe adesso che è un periodo tranquillo per i mercati azionari e quindi non siamo coinvolti emotivamente da forti salite o forti discese.

L’altro giorno mi è capitato di rivedere una presentazione e queste due slide mi hanno particolarmente colpito: 10.000 Dollari investiti nel dicembre 1987 e dimenticati sull’MSCI All Country World Index oggi sono diventati oltre 110.000!!!!

Dico dimenticati perché la regola base è quella sempre di investire il superfluo pur sempre in prodotti altamente liquidabili.

Anche accorciando il tempo dell’investimento, il risultato sarebbe altrettanto eclatante...ma il denaro è stato dimenticato. Se proviamo ad immaginare se fossimo intervenuti in qualche occasione: magari nel 1997, durante la crisi delle Tigri Asiatiche, o nel più recente 2011, crisi del debito europeo, andando ad aggiungere qualche posizione durante questi periodi di crisi o, come abbiamo fatto a marzo 2020 in piena crisi pandemica, avremmo acquistato a sconto!!! Sicuramente avremmo migliorato il già buon 7.69% annuo ottenuto in questo periodo.

Lungi da me di fare “market timing” o meglio vedere nella sfera di cristallo.

Tuttavia, come vede da quest’altra interessante slide, su un periodo di 20 anni (Dicembre 2000 – 2020) perdendo solo i 10 migliori giorni di borsa, il nostro rendimento del 9,41% si dimezzerebbe attorno ad un 4,93% … per non parlare di cosa sarebbe diventato perdendo le 20 o 30 migliori giornate borsistiche.

Concludendo, l’esperienza empirica ci insegna che restando investiti nel lungo periodo si guadagna con l’azionario a patto che non si stia fuori quei giorni “importanti” che fanno il vero rendimento.